Come in ogni dittatura che si rispetti, la censura dei nuovi organi di informazione non fa sconti ed è sempre più intransigente. Dopo aver raccontato in alcuni post la mia esperienza col famigerato virus, eccomi di nuovo bloccata da Zuckerberg, il miliardario cui è consentito esercitare un monopolio di fatto sul mondo dei social (è proprietario anche di Instagram e Whats app, detenendo l’80% dei dati dei social media) a patto però di essere al servizio del potere. Già perché …