L’ambientalismo ha tutti i tratti distintivi di una causa di sinistra (…). Una classe di vittime (generazioni future), un’avanguardia illuminata che combatte per loro (gli eco- guerrieri), potenti filistei che li sfruttano (i capitalisti) e infinite opportunità di esprimere risentimento contro l’Occidente Così scriveva il filosofo conservatore Roger Scruton. Al di là del significato attribuibile oggi al concetto politico di sinistra, questa affermazione racchiude icasticamente lo spirito dell’ideologia eco-nichilista dei nostri giorni. Nell’ottica delle élites occidentali, lo sviluppo e la …
Autore: ilariabifarini
La CO2 è ormai diventata il nuovo terrore dell’umanità: tutto viene ricondotto, con enfasi smisurata, all’emissione di anidride carbonica, il sicario climatico per antonomasia, capace di porre fine alla nostra esistenza sul pianeta. Le politiche energetiche dell’Ue e di molti altri Paesi sono votate pressoché totalmente all’abolizione di questa sostanza fatale. Eppure, come spiega tra gli altri James Hansen, astrofisico e climatologo statunitense, si tratta di un elemento essenziale per la vita, in quanto parte integrante del ciclo di produzione …
Vi aspettiamo sabato 6 aprile a Cerea (VR) insieme a Tiziana Alterio.
Raggiunto l’accordo sul Patto di Stabilità in UE, ma per l’Italia sembra il ritorno di un incubo, quello dell’ossessione costante sul debito pubblico e sullo spread, con misure recessive di austerity imposte come falsa soluzione, mentre non fanno altro che peggiorare la situazione (ricordiamo che il debito pubblico è misurato in rapporto al Pil, dunque aumenta se quest’ultimo diminuisce). Dopo il periodo di allentamento del rigore e della vigilanza dell’UE durante la pandemia, si torna alla vecchia narrazione socio-economica, che …
A Natale fai un regalo utile, regala la consapevolezza! Tutti i libri sono in offerta con dedica personalizzata.
Sta per compiere novant’anni e i segni del tempo si vedono tutti. È il PIL, il prodotto interno lordo, quell’indicatore universale in grado di orientare la nostra percezione sulla ricchezza e il potere dei paesi di tutto il mondo, tanto che ci viene spontaneo metterli in ordine e farne una classifica in base ad esso. A proporre questo parametro era stato nel 1934 l’economista americano Simon Kuznets al congresso degli Stati Uniti per monitorare lo stato di salute del paese nel periodo tra le due guerre. Certo, il …